VOCE DELLA VALLESINA Settimanale di informazione - Colloqui con lo psicologo - di Federico Cardinali

2 nov 2019

Beatrice Testadiferro

Presentazione

La mente e l’anima, la rubrica settimanale di Voce della Vallesina, si trasforma per la quinta volta in un libro. In alto a destra, su quattro colonne, da luglio 2008 è un appuntamento fisso, atteso dai lettori più fedeli e cercato da altri che sanno di poter trovare una lettura approfondita tra psicologia e spiritualità.

A volte i contributi di Cardinali fanno discutere, anche animatamente, soprattutto quando si sofferma su questioni più sensibili, ma sempre sono capaci di lasciare un pensiero profondo o un dubbio sulle proprie sicurezze. Sono pensieri per lo più lenti, ogni settimana sceglie un solo argomento, tratto dalla cronaca o dall’esperienza diretta o da una richiesta di un lettore. Anche lo stile è rilassato, come se avesse davanti il suo lettore seduto sul divano o in una poltrona in biblioteca, che si concede tutto il tempo necessario per pensare e ragionare su quelle parole e potesse confrontarsi con l’autore.

“Colloqui con lo psicologo” è scritto sul logo della rubrica insieme all’immagine del fiore di loto, il bellissimo fiore con tante simbologie nel mondo e che richiama la semplicità e il desiderio di cercare sempre la luce, anche nelle avversità. Inoltre, una volta, il Loto e la Croce erano intrecciati nell’India meridionale e lungo le coste della Cina.2 E qui emerge un’altra sensibilità dell’autore, quella per il dialogo interreligioso, più volte ripresa nella rubrica.

«Se davvero ci teniamo alla salute (mentale e non solo) dei nostri figli, diamo loro almeno una regola: tanto

tempo passano con tablet o smartphone, altrettanto ne pàssino con un libro in mano».3 Un consiglio che scaturisce dall’osservazione della quotidianità, con l’apertura del pezzo dedicata all’opera lirica, un passaggio tra i numeri e le statistiche e la presentazione di come la maggior parte di noi si comporta con le parole.

Articoli accurati nella forma e verificati nel contenuto, proprio come l’autore consiglia di fare con le parole: articoli che invitano ad essere letti e che chiedono di essere ragionati. Proviamo a seguire il consiglio dello psicologo scrittore: non lasciamo che le nostre parole siano solo slogan scritti o detti di fretta, che possono facilmente ferire o allontanare, ma facciamo che alle nostre parole corrispondano un vissuto, un modo di essere e di pensare. Alimentare una comunicazione costruttiva è la richiesta di papa Francesco agli operatori della comunicazione che «nel rifiutare i pregiudizi verso l’altro, favorisca una cultura dell’incontro, grazie alla quale si possa imparare a guardare la realtà con consapevole fiducia».4

 

Ogni uomo o donna attraversa vicende alterne nella vita e l’aiuto di una persona amica può essere determinante non per la liberazione dal dolore ma per interpretarlo e trasformarlo in un cammino di crescita interiore. La rubrica “La mente e l’anima” può essere questa presenza amica settimanale che entra in casa ed è pronta a offrire una chiave di lettura su questioni personali, sociali, politiche o religiose senza la pretesa di imporre, ma con il desiderio di contribuire a uno sguardo più completo e meno frettoloso e superficiale.

 

Il settimanale diocesano è dal 1953 parte della vita diocesana, nato per volere del vescovo Carlo Falcinelli e quinto dei settimanali delle diocesi marchigiane: dopo 66 anni ha ancora qualcosa da dire a una società tanto diversa da allora, sia per lo stile dell’appartenenza ecclesiale e civile sia per le modalità di comunicazione. Il confronto non è mai mancato sulle pagine di Voce della Vallesina che ci propone sedici pagine da abitare in cui la parola scritta ci porta a immaginare e a immedesimarci con chi scrive e ci permette di creare una relazione intensa ma silenziosa con chi è diverso da noi. Chi legge sceglie la possibilità di mettersi in discussione e di riconoscere pensieri diversi dai suoi.

Ringrazio Federico Cardinali che ci propone settimanalmente questo esercizio di apertura e che a volte ci fa scaldare nella discussione, ma che sempre ci porta a un tempo di silenzio che può favorire l’incontro con il sacro che è in noi.

 

 

2 L’Osservatore Romano, articolo di Philip Jenkins “La croce e il fiore di loto. Oggetti e simboli raccontano un dialogo antico”, 25 aprile 2018

3 Voce della Vallesina, articolo della rubrica La mente e l’anima “Lèggere, per pensare” del 22 settembre 2019

4 Messaggio del Santo Padre del 24 gennaio 2017 per la 51° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

 

Beatrice Testadiferro è Direttrice del settimanale Voce della Vallesina