VOCE DELLA VALLESINA Settimanale di informazione - Colloqui con lo psicologo - di Federico Cardinali

7 ott 2012

Ci vediamo sabato 13 ottobre

Psicologia e spiritualità in dialogo

Dopo tanto tempo in cui settimana dopo settimana ci parliamo attraverso il giornale, abbiamo occasione d’incontrarci personalmente. Sabato 13 ottobre, a Jesi presso il Circolo Cittadino, ore 17.30, faremo la presentazione del libro LA MENTE E L’ANIMA, Tappe di un Viaggio tra psicologia e spiritualità, che già molti di voi conoscono. Vi abbiamo raccolto tutti gli articoli scritti nei primi tre anni di collaborazione con Voce: le nostre conversazioni del 2008, 2009 e 2010.

 

Sabato 13, insieme al nostro Vescovo e alla Direttrice di Voce, saranno con noi due persone che sicuramente vale la pena ascoltare.

Don Alessandro Barban, il Priore Generale dei Monaci Camaldolesi, che ora vive nell’Eremo di Camaldoli e che molti di voi hanno conosciuto quando era ancora a Fonte Avellana. Porterà tra noi la sua esperienza di vita, come monaco, e quell’apertura di mente, dono prezioso sia in ambito culturale che in quello spirituale, che tutti ben conosciamo.

L’altra che sarà con noi è la dott.ssa Gabriella Guidi, che pure molti di voi conoscono perché ha lavorato una quindicina d’anni qui a Jesi, nella ASL. Anche lei ci porterà la sua esperienza di vita, di moglie, madre e nonna, e la sua grande professionalità di psicologa e psicoterapeuta, soprattutto nell’ambito delle dinamiche e problematiche della vita familiare.

Un monaco e una psicologa apriranno un dialogo tra la psicologia e la spiritualità.

 

Dialogo non facile, per la verità. Nonostante siamo in pieno 2000! Questi due mondi si sono guardati spesso con reciproco sospetto. Certi ambienti religiosi non tolleravano una scienza che si presentava come strumento di conoscenza dell’essere umano. Non di rado la religione si poneva come se avesse diritto a una sorta di ‘monopolio’ nella conoscenza dell’uomo e del suo mondo interno.

La psicologia da parte sua – certa corrente della psicoanalisi in particolare – pretendeva di spiegare il fenomeno religioso come una sovrastruttura dell’essere umano. Una sorta di difesa che l’uomo teneva in piedi per non guardare la verità se stesso. Al punto che il coltivare una dimensione religiosa e spirituale nella propria vita era visto come una sorta di nevrosi. Una specie di ‘malattia’ della mente.

 

Oggi siamo nel 2000, dicevo. Ma nonostante questo, ancora capita di sentire psicologi e psicoterapeuti che guardano con sospetto chi vive una sua religiosità. E, accanto, capita di sentire uomini di religione che con altrettanto sospetto guardano la psicologia e tutte quelle scienze che cercano di entrare nell’animo umano per comprenderne il ‘funzionamento’. Noi stessi, se vi ricordate, ne abbiamo dovuto parlare esplicitamente due anni fa – era il marzo del 2010 – in seguito ad una citazione che ci era stata offerta da un collaboratore del nostro settimanale.

 

Quando, iniziando questa rubrica, decisi di darle come titolo LA MENTE E L’ANIMA, sapevo che non sarebbe stato facile tener fede a questo titolo. Era una sorta di sfida. Con le religioni e le psicologie. Ma soprattutto una sorta di sfida con me stesso che, riconoscendo nella teologia e nella psicologia le mie due radici culturali, cercavo e cerco tuttora di tenere aperto il dialogo con entrambe e di chiedere a ciascuna di esse di aprirsi all’altra. Convinto che ognuna ha delle cose da dire sull’uomo che l’altra non sarebbe in grado ci cogliere con i suoi soli strumenti. Convinto altresì che nel dialogo reciproco psicologia e spiritualità non hanno che da guadagnarci.

La grandezza e la complessità dell’essere umano è tale che nessuna scienza da sola può pretendere di esaurirne la conoscenza.

 

Sabato 13 ottobre riprenderemo proprio questo discorso. Lo faremo insieme con due esperti, cui ho chiesto di venire, conoscendone la grande apertura, di mente e di cuore. Psicologia e Spiritualità possono dialogare. Devono dialogare. E Alessandro Barban e Gabriella Guidi ci aiuteranno a farlo.

Prima di salutarci, un grazie speciale al nostro Vescovo che si è reso disponibile a partecipare e a stare con noi quel pomeriggio. Un grazie altrettanto sincero alla nostra Direttrice che guiderà l’incontro.

A sabato 13 allora, alle 17,30 a Jesi presso il Circolo Cittadino.